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Mad of lake: la corsa più pazza torna a Maderno

Sabato e domenica l’ottava edizione dell’unica gara di downhill urbano che si disputa in Italia
Una delle passate edizioni della Mad of lake © www.giornaledibrescia.it
Una delle passate edizioni della Mad of lake © www.giornaledibrescia.it
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«I matti del lago sono tornati». Sabato e domenica Maderno torna a respirare lo spettacolo della Mad of lake, l’unica gara di downhill urbano in Italia, la corsa, rispetto alla sua brevità, più adrenalinica che ci sia, per i partecipanti e gli spettatori.

Organizzata per l’ottavo anno dalla Garda Pro bike di Davide Trebbi insieme ad un gruppo di volontari locali la gara è diventata un punto di riferimento internazionale per gli amanti del genere, un’eccellenza che ieri ha avuto la sua vernice al museo della carta nella valle delle Cartiere di Toscolano. Un evento, perchè di tale si tratta, reso possibile grazie alla sensibilità dell’Amministrazione comunale rappresentata dal sindaco Delia Castellini e dall’assessore allo sport Alessandro Comincioli che si sono spesi non solo a parole per il ciclismo tanto da essere pronti ad inaugurare a fine mese nella frazione di Gaino un bike park di pump track con illuminazione notturna. Presente ieri anche Massimo Ghirotto, referente Fci per il fuoristrada oltre al presidente regionale Stefano Pedrinazzi e provinciale Fci Gianni Pozzani che hanno fatto i complimenti agli organizzatori.

Il circuito europeo

La novità dell’anno è l’adesione della Mad of lake ad una challenge di downhill urbane europea che vedrà il primo appuntamento proprio sul garda, il secondo in Polonia il 29 aprile, il terzo in Repubblica Ceca il 20 maggio. Tre gare che assegneranno una sorta di coppa Europa.

Per quanto riguarda la gara gardesana sabato in palio c’è il trofeo Matteo Fausti a dieci anni dalla scomparsa del biker bresciano che premierà l’atleta più veloce nel percorrere i 1600 metri con 230 di dislivello costellati di drop, salti, paraboliche, strettoie a velocità sostenute per tuffarsi quasi nel lago. Le qualifiche del sabato pomeriggio dalle 14 (al mattino invece prove libere) consentiranno di stabilire la griglia di partenza a tempi invertiti (come avviene nello sci) della corsa di domenica che mette in palio la vera e propria Mad of lake (al mattino prove libere, al pomeriggio dalle 14 la gara).

Lo staff

Un’organizzazione capeggiata da Paolo Apollonio e Francesco Andreis che si avvale del grande e prezioso supporto di Alessandro Bertanzetti, Giordano Ragnoli, Cristian Boldrini, Alessandro Puddu, Mattia Tonoli, Riccardo Zanini, Carlo Girelli e Giancarlo Fusi. Non resta che godersi lo spettacolo di questa gara con al via oltre cento partenti da tutto il mondo e alcuni campioni ed ex campioni del mondo pronti a stupire e farsi applaudire in riva al Garda.

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