Domani riapre la Skiarea Campiglio Dolomiti di Brenta con tre novità

Tutto è pronto. Da domani la grande Skiarea Campiglio Dolomiti di Brenta sarà interamente aperta e collegata sci ai piedi da Folgarida-Marilleva a Pinzolo, passando per Madonna di Campiglio.

Il comprensorio, sempre gettonatissimo dai bresciani, riapre con tre principali novità che riguardano Pinzolo: la nuova telecabina da dieci posti che sostituisce la storica seggiovia Prà Rodont - Doss del Sabion, le sue stazioni di partenza e arrivo completamente ipogee e il nuovo rifugio Doss del Sabion.

Il rifugio sarà accessibile tramite scale mobili e ascensore dall’arrivo della telecabina e comprenderà bar, bistrò e ristorante gourmet, con ampie vetrate e terrazza esterna. La vista, impareggiabile, spazia dalle Dolomiti di Brenta ai massicci dell’Adamello e Presanella, fino al lago d’Idro. L’intero progetto si pone, in ogni suo aspetto, nel rispetto del magnifico Parco naturale dell’Adamello Brenta, non solo per quanto riguarda un dialogo estetico con l’ambiente, ma anche - e soprattutto - in ottica di riduzione di emissioni e di contenimento dei consumi energetici.

In attesa del via alla stagione invernale sono già fioccate copiose le prenotazioni nelle strutture recettive della Val di Sole e della Val Rendena. Già nella giornata odierna sono stati registrati oltre 6.000 sciatori tra Folgarida Marilleva e Madonna di Campiglio, ma i flussi sono destinati ad aumentare ulteriormente con l’apertura, domani, delle piste di Pinzolo.

Da sottolineare che a Folgarida Marilleva, per la prima volta, si è potuto beneficiare di 200.000 metri cubi di acqua stoccata in quota nel nuovo bacino Val Mastellina a quota 2.000 metri: questo ha consentito il perfetto innevamento di tutte le piste.

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