Il neofeudalesimo trumpiano che influenza la politica globale
L’accordo siglato a Sharm-el-Sheikh è un passaggio storico nella vita internazionale: è segno dei tempi e della società manovrata dalle superpotenze e dagli oligarchi digitali

Alcune kippah raffiguranti Donald Trump - Foto Ansa © www.giornaledibrescia.it
Non è importante che il gatto sia bianco o nero, l’importante è che prenda il topo, recita un noto motto attribuito a Mao Tse Tung. Forse Trump è più nero che bianco, ma questo non conta. Quel che conta è che ha preso il topo. È riuscito laddove nessun altro, né Governi, né Stati, né organismi internazionali sono riusciti. Nemmeno l’Onu, che pure è organizzazione ispirata dalla più ambiziosa declinazione al pacifismo: bandire definitivamente la guerra dalla storia, dovrebbe essere nel suo Dna. N
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