La Cop30 di Belèm in difesa in un mondo con altre priorità congiunturali
Si è chiusa la Conferenza delle parti in Brasile, costruita sul concetto di mutirão che significa «lavoro collettivo», in un momento storico complicato
12 giugno 1992, Rio de Janeiro. In una sala gremita, un uomo con un impeccabile completo scuro e una cravatta a righe diagonali rosse e blu scuro si accinge a salire sul palco. Con la mano sinistra si sistema gli spessi occhiali e regola il microfono. Sulla parete alle sue spalle, risalta un grande emblema: un globo terrestre stilizzato avvolto e protetto da due rami di ulivo incrociati, il simbolo delle Nazioni Unite. Il silenzio sembra riempire i respiri. Gli astanti osservano attenti ed atten
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