Incontrarsi fuori dai social usando i social: l’idea di «Apperol»

«"Apperol" nasce dall’esigenza di conoscere nuova gente, come spesso accade nei momenti di vita un po’ ombrosi che portano a riflettere e ad aver voglia di cambiare le carte in tavola. Volevo conoscere nuovi amici e smettere di guardare la vita altrui da una piattaforma social tramite continui scroll. Desideravo che qualcuno questa vita me la raccontasse…».

Con queste parole Luca Rossini, il founder del progetto, descrive l’ispirazione.

Il progetto è affascinante, molto: aggregare persone davanti a un tavolo con una sola, precisa, regola, cioè dimenticare il telefono e concentrarsi nell’ascolto delle persone che si hanno davanti, in carne ed ossa. A noi di Obesi Digitali una cosa del genere piace moltissimo. Quindi ve la vogliamo raccontare.

Anzi, la facciamo raccontare a Luca Rossini: «Il format prevede date itineranti, attraverso le quali puoi conoscere posti nuovi oltre che gente interessante con un range d'età tra i 35 e i 60 anni. Le mie sponsorizzate indicano solo 3 semplici cose: data, ora e una frase che recita "Esci dai social e vieni a conoscere nuovi amici". Interagendo con la pubblicità (call to action) gli interessati si trovano a chattare direttamente con me per avere altre informazioni.

La serata è semplice: previo acquisto di un "entry pass" (che avviene in loco) hanno accesso ad un drink e al buffet aperitivo prendendo poi posto a sedere nel locale. Lascio una mezz’oretta per ambientarsi e poi inizio a solleticarli per unire tavoli, spostare sedie, incentivare dialoghi. Bella musica, un buon drink, tanta bella gente e il gioco è fatto. La mia community sta crescendo e mi piace il fatto siano loro ad aver voglia di sentirsi parte di un grande gruppo di amici».

Il progetto nasce nell’aprile 2023 e compie in questi giorni il suo primo anno. Dalle normali difficoltà delle primissime volte, nelle quali Luca si trovava a condividere l’aperitivo social solo con amici e soprattutto parenti, alle recenti soddisfazioni, nelle quali ha raccolto quasi cento persone alla volta.

Cosa ne pensiamo noi di Obesi Digitali?

Beh, come detto sopra: ci piace. Ci piace che si organizzi un ritrovo, di persona. Ci piace che lo si faccia utilizzando i social, a testimonianza del fatto che le tecnologie possono esser usate con intelligenza. Ci piace soprattutto che lo scopo sia quello di incoraggiare una delle cose più importanti della nostra vita: la conversazione in presenza.

Bravo Luca, e un grosso in bocca al lupo.

Per chi volesse capirne di più, o per chi volesse soprattutto accodarsi per partecipare ai suoi Aperitivi, o meglio ai suoi SocialSpritz, basta seguirlo, guarda caso, su Instagram o Facebook (@apperolsocialspritz sul primo, Apperol - Il Socialspritz sul secondo).

Noi ci saremo. Ah, a tal proposito: se volete segnalare casi virtuosi di utilizzo dei social o delle tecnologie segnalateli scrivendo a @Obesidigitali su Instagram.