Italia e Estero

Strage in discoteca, fermata la banda dello spray al peperoncino

Sono sette le persone arrestate dai carabinieri di Ancona nell'inchiesta sulla strage della discoteca Lanterna Azzurra di Corinaldo
Soccorritori e forze dell'ordine sul luogo della strage a Corinaldo - Foto Ansa/Bobo Antic © www.giornaledibrescia.it
Soccorritori e forze dell'ordine sul luogo della strage a Corinaldo - Foto Ansa/Bobo Antic © www.giornaledibrescia.it
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Sono sette le persone arrestate dai carabinieri di Ancona nell'inchiesta sulla strage della discoteca Lanterna Azzurra di Corinaldo in cui, tra il 7 e l'8 dicembre scorsi, morirono cinque giovani e una madre 39enne. 

In carcere sei ragazzi tra i 19 e i 22 anni, tutti residenti nel Modenese, che erano alla Lanterna azzurra quella sera, accusati di omicidio preterintenzionale e lesioni: farebbero parte di una banda dedita alle rapine in discoteca spruzzando spray al peperoncino. Arrestato anche un ricettatore ma solo per associazione.

Grazie alle rapine, la banda riusciva a mettersi in tasca 15mila euro al mese, secondo quanto accertato dagli investigatori che indagano anche su un'altra serie di episodi analoghi avvenuti in 60 locali del Centro-Nord e all'estero: uno dei colpi è infatti stato realizzato a Chessy, nel parco di Disneyland. In tutti e 60 i casi è stata accertata la presenza dei giovani. 

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