Nessuna coalizione ha la maggioranza per governare

Centrodestra al 37,2%, M5s al 32,5%, centrosinistra al 22,8%. È la fotografia dell'Italia, scattata sui voti alla Camera, quando i dati sono quasi definitivi delle elezioni politiche (mancano meno di mille sezioni da scrutinare). Nessuna coalizione ha la maggioranza per governare, ma i dati sono chiari. 

Il Movimento 5 Stelle è ampiamente il primo partito, con risultati al Sud che ricordano quelli della Dc degli anni '60; la Lega di Salvini al Nord cancella i numeri di quella di Bossi, in generale stacca di oltre 4 punti Forza Italia e porta il centrodestra alle soglie (anche se non oltre) di una maggioranza autosufficiente.

A sinistra delude Liberi e Uguali, poco sopra il 3%, mentre nel Pd il vice segretario del Pd Maurizio Martina ammette la sconfitta «molto evidente e molto chiara, molto netta».

Matteo Salvini si dice però sicuro di riuscire a formare un Governo e dice «no a coalizionì, diverse da quella del centrodestra», rassicurando i mercati: «Non hanno nulla da temere». Da parte sua, esulta anche il leader del Movimento 5 Stelle Luigi Di Maio la cui formazione «triplica il numero dei parlamentari eletti»; e conferma: «Daremo un governo all'Italia», aggiungendo «oggi inizia la Terza Repubblica e sarà una Repubblica dei cittadini italiani» e, comunque, dicendosi «aperto al confronto con tutti i partiti».