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Maltempo, crolla un viadotto sulla Torino-Savona

Una donna è dispersa nell'Alessandrino. Po oltre i livelli di guardia
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Il troncone del viadotto della A6 crollato intorno alle 14 ha una lunghezza di 30 metri e giace poggiato su un crinale della vallata lungo cui l'autostrada risale verso Cadibona. A quanto riferiscono i Vigili del fuoco, non ci sono vetture sopra questo il moncone che si è distaccato e il che fa presumere che non vi siano veicoli coinvolti. Il tratto è compreso tra il chilometro 2 e 3 della carreggiata verso Torino, che è separata da quella verso Savona, che però, informa la Polizia stradale, è stata chiusa per precauzione pur trovandosi sull'altro versante della valle. La A6 quindi è chiusa in entrambi i sensi di marcia.
Si temono altre frane ad Altare, dove la collina ha ceduto facendo crollare un viadotto sull'autostrada A6 Torino-Savona.

«Dai primi sopralluoghi emerge che a far crollare il viadotto è stata una grandissima frana che si è staccata dal monte che fiancheggia il viadotto partendo molte centinaia di metri più in alto». Lo ha detto il governatore Giovanni Toti che si trova a Savona. «La frana ha travolto i pilastri del viadotto portando via 30 metri di campata di una carreggiata e si è fermata sotto i piloni dell'altra», spiega.

Era a piedi la donna travolta dalla piena del fiume Bormida a Sezzadio, nell'Alessandrino. È quanto hanno ricostruito i soccorritori. La 52enne si stava recando al lavoro, in una casa di riposo della zona, e dopo aver lasciato la sua auto si è incamminata a piedi lungo la strada provinciale 186, utilizzando il telefono cellulare per far luce nel buio. Presa dal panico per il livello dell'acqua, che continuava a salire, quando ha raggiunto l'auto, che nel frattempo aveva superato le transenne violando il divieto di circolazione, e ci si è aggrappata. La donna sperava così di salvarsi, ma una ondata di piena ha travolto il mezzo e la donna. E anche il Mella, nel Bresciano, inizia a preoccupare.

Ha superato la soglia della criticità elevata, a Valle di Torino, la piena del fiume Po. Lo rende noto l'Aipo, l'Agenzia Interregionale per il fiume Po, secondo cui il colmo transiterà nel tratto piemontese per raggiungere Ponte Becca, nel Pavese, nell'arco delle prossime 24 ore. Livelli in crescita su tutta l'asta fluviale. Aipo raccomanda la massima prudenza in prossimità delle aree prospicienti i fiumi e delle golene, che potranno allagarsi.

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