Italia e Estero

Coronavirus, l'aggiornamento quotidiano di Regione Lombardia

L'assessore al Welfare Giulio Gallera traccerà il bilancio giornaliero in tema di emergenza sanitaria
L'INDICE RT MIGLIORA ANCORA
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La buona notizia di oggi, diffusa dall'Istituto Superiore di Sanità, è legata al livello del rischio, in tema di emergenza coronavirus, che in Lombardia da medio è passato a basso. Merito dell'indice Rt che si è attestato, secondo il report settimanale dell'Iss (settimana dall'11 al 17 maggio), a 0,51. Valore in discesa rispetto alla settimana precedente che era invece a 0,62.

L'assessore Giulio Gallera traccerà il quadro della situazione. 

I dati. Con 19.028 tamponi eseguiti in Lombardia, in un giorno ci sono stati 293 nuovi positivi al Coronavirus. A questo punto, dunque, il Covid ha contagiato 86.384 persone. Sono in diminuzione i ricoverati in terapia intensiva (207, 19 in meno) e negli altri reparti (4.028, 91 meno di ieri). I decessi sono stati 57, con un totale arrivato a 15.784. La nostra regione sta affrontando una nuova fase. Sono stati 293 i nuovi positivi a fronte di quasi 20 mila tamponi, di questi 73 a Milano (dove i contagiati sono 22528), di cui 35 in città, 51 a Bergamo, 19 a Brescia (ieri erano 77) e solo 3 a Mantova.

Concluso lo screening degli ospiti delle Rsa, sono stati fatti 57mila tamponi, tra chi l'ha fatto una volta e chi una seconda volta. Il 30% dei positivi è all'interno delle Rsa, tutti curati in aree separate. Il dato provinciale consolida la tendenza positiva. 

Riepilogo generale - Foto Fb
Riepilogo generale - Foto Fb

Indice di contagio Rt. Notizie molto buone arrivano dall'Istituto superio della sanità che ha sottolineato l'efficacia delle misure messe in campo in Regione Lombardia. Il rischio ora è basso. In una settimana l'indice di contagio Rt si è abbassato da 0,62 a 0.51. Cosa significa? Per infettare una persona è necessario che si incontrino due persone positive. Abbiamo uno degli indici di contagiosità più basso, persino del Veneto, del Lazio o della Toscana. 

Abbiamo riaccelerato sulle attività produttive, sulle attività commerciali. I dati su queste nuove condotte le avremo tra una settimana. Resta però fondamentale mantenere e rispettare tutte le misure di sicurezza. 

Test sierologici e tamponi. 42.681 lombardi sono stati sottoposti a prelievo ematico. Si tratta di coloro che si trovano in quarantena volontaria o dei parenti, dei contatti stretti di una persona positiva. Solo il 34% è risultato positiva. Una dimensione meno allarmante di quella che i cittadini credevano di avere. 

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