Italia e Estero

Coronavirus, Fontana: «Indice Rt in Lombardia sceso a 0,51»

Il presidente della Regione commenta il report settimanale dell'Iss (11-17 maggio) sull'andamento dell'epidemia. Rischio da moderato a basso
La misurazione della temperatura in un locale del centro città - Foto Marco Ortogni/Neg © www.giornaledibrescia.it
La misurazione della temperatura in un locale del centro città - Foto Marco Ortogni/Neg © www.giornaledibrescia.it
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«Esprimo soddisfazione per il dato diffuso dall'Istituto Superiore di Sanità, un primo passo avanti verso la tanto auspicata «nuova normalità» e un premio alla volontà dei lombardi, cui va il mio ringraziamento, che hanno rispettato le regole. Guai però ad abbassare la guardia e a pensare che il virus sia stato sconfitto. Non è così, proseguiamo nei comportamenti virtuosi per non vanificare gli sforzi fin qui fatti».

Il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, così commenta il report settimanale dell'Iss (11-17 maggio) sull'andamento dell'epidemia secondo cui l'indice RT della Lombardia è pari a 0,51, in discesa rispetto all'ultima rilevazione che faceva segnare 0,62. Il livello di rischio passa così da «moderato» a «basso». 

Dati in Regione Lombardia al 21 maggio - Foto © www.giornaledibrescia.it
Dati in Regione Lombardia al 21 maggio - Foto © www.giornaledibrescia.it

In questo momento l’indice di contagio Rt si mantiene sotto il valore di 1 in tutte le regioni italiane eccetto la Valle d’Aosta, dove è pari a 1,06. «I dati del monitoraggio sono al momento incoraggianti - ha commentato il ministro della Salute, Roberto Speranza -. Ci dicono che il Paese ha retto bene le prime aperture del 4 maggio. Ma guai a pensare che la partita sia vinta. Serve massima cautela. Basta poco a vanificare i sacrifici fatti finora».

Rt, la stima riepilogativa 11-17 maggio - Foto © www.giornaledibrescia.it
Rt, la stima riepilogativa 11-17 maggio - Foto © www.giornaledibrescia.it

Ricordiamo che l’indice di trasmissibilità Rt (da leggersi «erre con ti») è il parametro che misura la potenziale trasmissibilità di una malattia infettiva. Rappresenta il numero medio delle infezioni prodotte da un individuo infetto dopo l’applicazione delle misure di contenimento della pandemia di Covid-19. Come spiega il ministero della Salute, il valore di Rt permette di valutare l’efficacia nel tempo delle contromisure adottate per limitare la diffusione del coronavirus.

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