Italia e Estero

«Coronavirus, in Lombardia zero nuovi contagi a fine giugno»

A evidenziarlo è l'Osservatorio Nazionale sulla Salute nelle Regioni Italiane. Basilicata e Umbria le prime a poter archiviare l'emergenza
Coronavirus, un esame di laboratorio alla Poliambulanza - Foto Marco Ortogni/Neg © www.giornaledibrescia.it
Coronavirus, un esame di laboratorio alla Poliambulanza - Foto Marco Ortogni/Neg © www.giornaledibrescia.it
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In Lombardia e Marche l'assenza di nuovi casi si potrà verificare non prima della fine di giugno. In Emilia-Romagna e Toscana non prima della fine di maggio. Nelle altre Regioni l'azzeramento dei contagi potrebbe avvenire, invece, già tra la terza settimana di aprile e la prima settimana di maggio.

Queste le proiezioni dell'Osservatorio Nazionale sulla Salute nelle Regioni Italiane dell'Università Cattolica di Roma, coordinato da Walter Ricciardi, ordinario di Igiene nello stesso ateneo, che prevede tempistiche diverse nelle Regioni per la fine dell'emergenza Covid-19.

L'Osservatorio, spiega il direttore scientifico Alessandro Solipaca, «ha effettuato un'analisi, regione per regione, con l'obiettivo di individuare la data a partire dalla quale è verosimile attendersi l'azzeramento dei nuovi contagi e si basa sui dati messi a disposizione dalla Protezione Civile fino 17 aprile».

Secondo le proiezioni, a uscire per prima dal contagio da Covid-19 sarebbero la Basilicata e l'Umbria, che il 17 aprile contavano rispettivamente solo 1 e 8 nuovi casi.

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