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Coronavirus, Codogno chiude scuole, bar e locali: le foto

Una cittadina deserta quella del Lodigiano. Due ordinanze blindano almeno fino a domenica il paese
  • Coronavirus, Codogno deserta
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Il sindaco di Codogno, con due diverse ordinanze, ha disposto per il pomeriggio di oggi e per la giornata di domani la chiusura delle scuole e, «almeno fino a domenica», di tutti «gli esercizi di somministrazione di alimenti e bevande, di pubblico intrattenimento ed i luoghi di ritrovo ed assembramento del pubblico» come discoteche, sale da ballo, sale giochi e impianti sportivi. La misura, ha spiegato l'assessore ai lavori pubblici Severino Giovannini, è stata presa in via precauzionale dopo i casi di coronavirus. Migliorano le condizioni dell'uomo risultato positivo al coronavirus e ricoverato all'ospedale di Codogno, in provincia di Lodi.

Il 38enne, che lavora nella sede lodigiana della Unilever a Casalpusterlengo, nelle settimane scorse è andato a cena con un collega tornato dalla Cina, che lavora per un'azienda di Fiorenzuola d'Arda (Piacenza) ora in isolamento al Sacco di Milano e risultato negativo a un primo test. Contagiati anche la moglie, insegnante che non sta lavorando perchè incinta, e uno stretto conoscente.

Una donna, sintomatica, collega del paziente positivo al coronavirus alla Unilever, è ricoverata in isolamento nel reparto di Malattie Infettive dell'Ospedale di Piacenza.

L'assessore lombardo al Welfare, Gallera, in via prudenziale, ha invitato la popolazione dei Comuni di Codogno, Castiglione d'Adda e Casalpusterlengo a rimanere nelle loro case.

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