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Chiusa dal 23 gennaio, Wuhan riaprirà l'8 aprile

Residenti autorizzati a lasciare il territorio municipale e provinciale se muniti del codice verde che ne attesta il buono stato di salute
Un'ambulanza attraversa un ponte vuoto a Wuhan - Foto Ansa/Epa Yuang Zheng © www.giornaledibrescia.it
Un'ambulanza attraversa un ponte vuoto a Wuhan - Foto Ansa/Epa Yuang Zheng © www.giornaledibrescia.it
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Le autorità di Wuhan, la città cinese più colpita dall'epidemia di Covid-19, revocheranno le restrizioni agli spostamenti in uscita dal territorio municipale a partire dall'8 aprile, dopo oltre due mesi di isolamento (era iniziato il 23 gennaio), come ci ha raccontato nei giorni scorsi Sara Platto, la docente bresciana che lì vive insieme al figlio. Lo hanno reso noto oggi le locali autorità cinesi.

Secondo una circolare emessa dal centro per la prevenzione e il controllo dell'epidemia della provincia dello Hubei, di cui Wuhan costituisce il capoluogo, i residenti in città saranno autorizzati a lasciare il territorio municipale e provinciale, se muniti del codice verde sanitario che ne attesta il buono stato di salute. Quest'ultimo documento dovrà inoltre certificare che la persona non ha avuto alcun contatto con eventuali casi sospetti o confermati di persone affette da Covid-19.

Il 23 gennaio, le autorità di Wuhan avevano emanato una serie di restrizioni senza precedenti alla mobilità, compresa la sospensione dei servizi di trasporto pubblico in città e di tutti i voli e i treni in uscita dal capoluogo cinese, nel tentativo di contenere l'epidemia all'interno del proprio territorio.  

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