A Gualdo dove la scuola risorgerà grazie ai lettori del GdB

«Qui non può cadere nulla, per questo mi sento sicura. Come vedo il futuro? Boh speriamo che torni tutto come prima»

Parole di una bambina cresciuta in fretta a colpi di scosse di terremoto.  Giulia, con i suoi otto anni, è una degli sfollati  del terremoto del centro Italia. La prima casa di famiglia  è crollata, la seconda inagibile. Parla da una tenda, oggi la sua nuova scuola nel comune di Gualdo, in provincia di Macerata, dove il Giornale di Brescia ha deciso di intervenire con i fondi, oltre un milione e duecentomila euro, raccolti fin qui, grazie alla solidarietà dei lettori. Quella che si vede in questi scatti è la vecchia scuola del paese, una struttura che il sisma ha profondamente segnato per sempre. Il progetto Made in Brescia prevede una nuova scuola con la collaborazione dell'Università di statale della nostra città pronta a mettere a disposizione le risorse umane. Oggi il primo sopralluogo in cui il Rettore Maurizio Tira e il direttore Nunzia Vallini hanno visitato le strutture lesionate dal sisma. 

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