Italia e Estero

Trentino boccia Valditara in condotta, 'da noi sistema diverso'

Francesca Gerosa, vicepresidente e assessore allo sport e alla cultura della Provincia autonoma di Trento, durante la conferenza stampa "Verso i giochi olimpici e paralimpici di Milano-Cortina 2026" e presentazione del progetto "Anelli di Congiunzione" e della prima mostra "Records" presso la Torre Allianz a Milano, 1 febbraio 2024. ANSA/MOURAD BALTI TOUATI
Francesca Gerosa, vicepresidente e assessore allo sport e alla cultura della Provincia autonoma di Trento, durante la conferenza stampa "Verso i giochi olimpici e paralimpici di Milano-Cortina 2026" e presentazione del progetto "Anelli di Congiunzione" e della prima mostra "Records" presso la Torre Allianz a Milano, 1 febbraio 2024. ANSA/MOURAD BALTI TOUATI
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TRENTO, 03 OTT - "Il sistema scolastico trentino è organizzato in modo molto diverso in tema di voto di condotta rispetto al sistema nazionale: da noi si valuta la capacità di relazione, che è una sintesi di più elementi molto più ampia della semplice condotta scolastica". Così la vicepresidente della Provincia e assessora all'istruzione, Francesca Gerosa (FdI), intervenendo sulle modifiche introdotte a livello nazionale sul voto in condotta. "Il tema del bullismo e della violenza a scuola è conosciuto e non è sottovalutato, ma a livello trentino il focus è di trovare il modo di far rispettare in modo inflessibile le regole di convivenza, in modo da formare persone che abbiano un comportamento proprio in ogni situazione, anche fuori dagli spazi scolastici. Il sistema nazionale parla di bocciatura per un 5 in condotta, ma la vera questione è recuperare i ragazzi, anche perché la bocciatura non risolve magicamente il problema", ha precisato l'esponente di Giunta.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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