Travolse e uccise bimba di 10 anni, revocati i domiciliari

Una immagine relativa alla vasta operazione congiunta condotta dalla polizia di Stato e dell'arma dei carabinieri, che hanno arrestato 15 persone (7 in carcere, 8 ai domiciliari) ed eseguito altre 11 misure cautelari tra obbligo di dimora e presentazione quotidiana alla polizia giudiziaria, 10 dicembre 2024. L'indagine condotta dalla polizia stradale di Bari e dai carabinieri della sezione operativa della compagnia di Barletta, coordinata dalla procura della Repubblica di Foggia, nasce da un'approfondimento sui reiterati furti, ricettazione e riciclaggio di veicoli, che vengono impiegati nel redditizio mercato clandestino italiano ed estero di vendita dei pezzi di ricambio. ANSA/ POLIZIA DI STATO +++ ANSA PROVIDES ACCESS TO THIS HANDOUT PHOTO TO BE USED SOLELY TO ILLUSTRATE NEWS REPORTING OR COMMENTARY ON THE FACTS OR EVENTS DEPICTED IN THIS IMAGE; NO ARCHIVING; NO LICENSING +++ NPK +++
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VICENZA, 10 SET - Revocati gli arresti domiciliari per Fabio Zattera il 56enne che nel febbraio scorso sotto l'effetto dell'alcol ha travolto e ucciso a Creazzo (Vicenza) la piccola Lea Stevanovic di 10 anni. Un incidente accaduto sotto lo sguardo dei familiari e in cui venne ferito anche il fratello della bimba. Il gup Antonella Crea al termine dell'udienza preliminare ha infatti sostituito la misura degli arresti con l'obbligo di dimora nel comune di Creazzo (Vicenza) dove l'uomo risiede. A questo si aggiunge il divieto di allontanarsi dalla sua abitazione dalle 18.30 alle 6 del mattino.
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