Italia e Estero

Stupro di gruppo a Palermo, imputati rinunciano all'abbreviato

"Falla ubriacare, poi ci pensiamo noi". E' iniziata in questo modo, a Palermo, la notte da incubo di una diciannovenne, violentata da sette giovani, finiti in manette a oltre un mese di distanza dai fatti, avvenuti la notte del 7 luglio. L'invito a far bere la ragazza era rivolto da uno degli indagati all'oste, un ambulante che vendeva alcol nel quartiere della Vucciria, sede di uno dei mercati storici del capoluogo siciliano che a sera viene preso d'assalto dal popolo della movida. La ragazza, poco dopo, è stata condotta dai sette, tutti giovani di età compresa tra i 18 e i 22 anni ad eccezione di uno all'epoca dei fatti minorenne, in una zona appartata del Foro Italico e ripetutamente violentata. ANSA
"Falla ubriacare, poi ci pensiamo noi". E' iniziata in questo modo, a Palermo, la notte da incubo di una diciannovenne, violentata da sette giovani, finiti in manette a oltre un mese di distanza dai fatti, avvenuti la notte del 7 luglio. L'invito a far bere la ragazza era rivolto da uno degli indagati all'oste, un ambulante che vendeva alcol nel quartiere della Vucciria, sede di uno dei mercati storici del capoluogo siciliano che a sera viene preso d'assalto dal popolo della movida. La ragazza, poco dopo, è stata condotta dai sette, tutti giovani di età compresa tra i 18 e i 22 anni ad eccezione di uno all'epoca dei fatti minorenne, in una zona appartata del Foro Italico e ripetutamente violentata. ANSA
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PALERMO, 29 APR - Si svolgerà con il rito ordinario il processo ai sei ragazzi palermitani accusati di aver violentato, a luglio scorso, una 19enne al Foro Italico. Gli imputati avevano presentato richiesta di ammissione al rito abbreviato condizionando l'istanza a una serie di nuove attività tra le quali l'esame in aula della vittima che il gup ha però respinto. La 19enne peraltro è stata sentita dal Gip di Palermo, Clelia Maltese, nel corso di un incidente probatorio, due mesi e mezzo fa. Il giudice ha invece deciso di accogliere la richiesta di disporre una consulenza tecnica sul telefono della ragazza, ma i difensori hanno comunque rinunciato all'abbreviato optando per il dibattimento.

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