Italia e Estero

L'intesa sulla legge elettorale è già finita

Salta il patto a quattro sulla legge elettorale, la riforma prende il binario morto del ritorno in commissione
LEGGE ELETTORALE, SALTA L'ACCORDO
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Salta il patto a quattro sulla legge elettorale, la riforma prende il binario morto del ritorno in commissione.

 È il risultato di una giornata di caos alla Camera, in cui Pd e M5s si rimpallano la responsabilità per i franchi tiratori che, approvando un emendamento dell'azzurra Biancofiore sugli 11 seggi del Trentino Alto Adige, hanno di fatto smentito l'intesa nata inizialmente tra i democratici, Forza Italia e i pentastellati, con il supporto successivo della Lega. 

«Prima le Comunali, poi decideremo», fa sapere Renzi dopo aver convocato d'urgenza la segreteria del Pd. Il capogruppo Rosato si chiede «se ci sia ancora una maggioranza di governo». 

«Ora si vada a votare e basta», dice Luigi Di Maio del M5s, mentre Grillo scrive sul blog: «Dai Pd, ora la legge fatevela con berlusconi e Dudù».

 

 

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