Italia e Estero

La vicepresidenza della Lombardia torna a Fabrizio Sala

Si tratta di una soluzione ponte dal momento che l'assessore all'Istruzione è stato eletto in Parlamento dove prenderà posto dal prossimo mese
Fabrizio Sala - Foto tratta dal profilo Fb di Fabrizio Sala
Fabrizio Sala - Foto tratta dal profilo Fb di Fabrizio Sala
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La vicepresidenza della Lombardia torna nelle mani di Fabrizio Sala, anche se non per molto. L’assessore all’Istruzione - che prima del rimpasto del gennaio 2021, lo stesso che ha portato Letizia Moratti a Palazzo, sedeva al fianco di Attilio Fontana come sue vice - è stato infatti eletto in Parlamento, dove prenderà posto a partire dal prossimo mese

Una soluzione ponte, dunque, quella assunta dal governatore sulla scia delle prime interlocuzioni con i partiti del centrodestra. Qualcuno rilegge in questa scelta la necessità, da parte della coalizione di governo, di prendersi il tempo necessario per decidere se proporre il voto anticipato al 5 febbraio, accorciando così la campagna elettorale di Moratti, oppure no.

Altri ascrivono invece la decisione alla volontà di mettere a segno un rimpasto unico, già immaginato tra la fine di novembre e i primi giorni di dicembre, per rimpiazzare gli assessori che sono stati chiamati a Roma: appunto Fabrizio Sala e il ministro Alessandra Locatelli. In pole per sostituire gli uscenti ci sarebbero Elena Lucchini per la Lega e Gianluca Comazzi per Forza Italia.

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