Italia e Estero

La mamma di Aurora scrive a Meloni, 'pene più dure per i minori'

Palloncini bianchi, fiori e messaggi di amicizia all'esterno del liceo Colombini questa mattina a Piacenza. È così che gli amici e i compagni di scuola hanno ricordato Aurora, 13enne morta tragicamente venerdì scorso dopo essere precipitata dal tetto di un palazzo nel quale viveva con la madre: un episodio per il quale è indagato a piede libero per omicidio il suo fidanzato 16enne, che era con lei in quel momento, 28 ottobre 2024. ANSA/Giampietro Bisaglia
Palloncini bianchi, fiori e messaggi di amicizia all'esterno del liceo Colombini questa mattina a Piacenza. È così che gli amici e i compagni di scuola hanno ricordato Aurora, 13enne morta tragicamente venerdì scorso dopo essere precipitata dal tetto di un palazzo nel quale viveva con la madre: un episodio per il quale è indagato a piede libero per omicidio il suo fidanzato 16enne, che era con lei in quel momento, 28 ottobre 2024. ANSA/Giampietro Bisaglia
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BOLOGNA, 02 GIU - Morena, la mamma di Aurora Tila, la 13enne caduta da un balcone, per la cui morte è agli arresti un 15enne accusato di averla uccisa, ha scritto una lettera alla premier Giorgia Meloni. "Voglio portare all'attenzione del Governo - ha detto la donna, parlando con il quotidiano piacentino Libertà - che qui una minorenne cade da un balcone, c'è il suo ex presente e nessuno perde troppo tempo a parlarne. Ho chiesto alla premier di inasprire le pene nei confronti dei minori giudicati colpevoli di reati più gravi, basta a leggi che aprono la porta al rischio che certi reati si ripetano", Il riferimento è all'ex fidanzatino di Aurora, per il quale il 19 giugno al tribunale dei minorenni di Bologna ci sarà l'udienza che dovrà decidere se ammetterlo al rito abbreviato. "Lui non accettava di essere lasciato - dice ancora la donna - proprio come è accaduto alla povera Martina di Afragola. Mi ha figlia ha detto basta tre volte, l'aveva bloccato sullo smartphone: 'Da oggi inizierà la mia vendetta' è il messaggio che è riuscito a farle avere. Non abbiamo ancora ascoltato nessuna ammissione di colpa. La mia speranza è che che venga presto il giorno che quel ragazzo racconti i fatti".

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