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Inaugurato a Capaci murale con agenti vittime della strage

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PALERMO, 27 MAG - È stato inaugurato stamattina a Capaci (Palermo) il murale realizzato dall'artista Igor Scalisi Palminteri che ritrae gli agenti della Polizia di Stato dell'auto "quarto Savona Quindici" Vito Schifani, Rocco Dicillo e Antonio Montinaro che scortavano Giovanni Falcone al momento della strage. Si tratta di un progetto di arte urbana che coinvolge tutta la Sicilia, per creare una via dell'arte e degli eroi, per sviluppare una cultura della legalità. Il murale è stato realizzato nell'ambito del progetto 'Le Strade da seguire' della Fondazione Federico II. "Si tratta di una pugnalata che si rinnova - ha detto Maria Falcone - perché questi volti sembrano assolutamente veri, ma siamo veramente felici che vengano ricordati attraverso questa opera. E se si pensa che 33 anni fa c'era chi si lamentava scrivendo ai giornali perché infastidito dalle sirene delle scorte, oggi ne abbiamo fatti di passi avanti". "Davanti a questo non c'è altro che dolore - ha detto Tina Montinaro vedova di Antonio - Lo stesso dolore che si riprova sempre anche dopo 33 anni. Però è importante che tutti loro siano ricordati perché d'esempio per i giovani e per capire quanto è determinante lavorare per liberare la Sicilia dalla mafia". "Oggi - ha detto il presidente dell'Assemblea regionale siciliana Gaetano Galvagno - ricordiamo le vittime della strage di Capaci ed in particolare gli agenti Montinaro, Dicillo e Schifani, perché è vero che i nostri fari sono eroi come Falcone e Borsellino, ma ci sono state altre persone che hanno sacrificato la propria vita nella lotta alla mafia. Vogliamo così raccontare la Sicilia di uomini come Carlo Alberto Dalla Chiesa, Boris Giuliano, Rosario Livatino e dei tanti altri che non hanno chinato la testa. Lo facciamo proprio per contrastare il racconto sbagliato che certa cinematografia fa della nostra terra che non è, lo ribadisco, la terra di Riina e Provenzano". Il presidente dell'Ars e della Fondazione Federico II, ha inoltre sottolineato le tante richieste che stanno pervenendo alla Fondazione Federico II da parte di altre amministrazioni comunali che intendono installare "questi presidi di memoria e legalità nelle loro comunità. All'inaugurazione sono intervenuti anche Pietro Puccio sindaco di Capaci, il questore di Palermo, Maurizio Calvino, il deputato regionale Mario Giambona deputato, il colonnello Ivan Boracchia, comandante del reparto operativo del comando provinciale dei carabinieri di Palermo, il capitano Luca Merella, Comandante della compagnia carabinieri di Carini, l'artista Igor Scalisi Palminteri, alcuni sindaci del comprensorio.

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