Italia e Estero

Il Papa: «Applauso alle mamme, anche quelle che non ci sono più»

La presidente del Senato Casellati: «Le mamme contribuiscono a costruire il futuro del nostro grande Paese»
Una mamma con il suo bambino
Una mamma con il suo bambino
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Una giornata per celebrare la mamma. Una festa che non è solo italiana e che questa mattina è stata ricordata anche da Papa Francesco. «Oggi in tanti Paesi si celebra la Festa della Mamma», ha sottolineato al termine del Regina Caeli in Piazza San Pietro. «Ricordiamo con affetto le nostre mamme, un applauso alle mamme - ha proseguito -. Anche quelle mamme che non sono più con noi quaggiù, ma vivono nei nostri cuori». «Per tutte le mamme è la nostra preghiera, il nostro affetto, il nostro augurio», ha aggiunto il Pontefice.

Tra le figure istituzionali, non è mancato il messaggio della seconda carica della Repubblica, vale a dire la presidente del Senato Elisabetta Alberti Casellati: «Oggi il mio pensiero va a tutte le mamme che tra difficoltà e impegni hanno plasmato la nostra esistenza contribuendo a costruire il futuro del nostro grande Paese» ha twittato con un omaggio alla sua, di mamma, della quale ha postato una fotografia.

Come sempre, alla festa che cade ogni anno alla seconda domenica di maggio, si accompagna la tradizione di un presente per le mamme. Stravincono i fiori nelle scelte di regalo, con più di un italiano su due (54%) che sceglie un omaggio floreale o una pianta, mentre solo una minoranza si orienta su cioccolatini e dolciumi (6%), su gioielli (4%) o capi di abbigliamento (2%), anche se c'è anche un 34% che non acquista nulla. Così, almeno stando ad un sondaggio on line effettuato sul sito www.coldiretti.it in occasione della ricorrenza dedicata a tutte le mamme, con iniziative nei mercati di Campagna Amica in tutta Italia. Tra i regali più gettonati - spiega la Coldiretti - prevalgono quest'anno i lilium, le azalee, le begonie e i gerani, oltre alle immancabili rose.

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Acquistare fiori italiani salva il lavoro e i vivai nazionali costretti a fare i conti con la crisi provocata dall'invasione Russa in Ucraina sull'economia che colpisce anche la coltivazione di piante e fiori Made in Italy a causa dell'aumento record del 67% dei costi di produzione. Il consiglio è, dunque, di acquistare fiori e piante assicurandosi dell'origine nazionale meglio direttamente dal produttore o nei mercati contadini di Campagna Amica - continua Coldiretti - per essere sicuri di mettere nel vaso un prodotto italiano al 100%, che sostiene i territori e rispetta l'ambiente e l'occupazione, peraltro in una fase difficile per il Paese.

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