Italia e Estero

«Il 18 marzo sia la Giornata delle vittime del coronavirus»

Passata all'unanimità la proprosta bipartisan alla Commissione Affari sociali della Camera
L'esercito incaricato del trasferimento dei feretri -  Foto © www.giornaledibrescia.it
L'esercito incaricato del trasferimento dei feretri - Foto © www.giornaledibrescia.it
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È stato adottato con il sostegno unanime della Commissione Affari Sociali della Camera dei Deputati il testo della proposta di Legge per l'istituzione della «Giornata nazionale in memoria delle vittime di Coronavirus», il 18 marzo di ogni anno. È quanto si apprende da fonti parlamentari.

La data ricorda la prima notte dei carri militari a Bergamo per il trasporto fuori città delle salme delle vittime. La proposta è frutto del lavoro di sintesi presentato dai relatori Maurizio Martina (Pd) per la maggioranza ed Elena Murelli (Lega) per le minoranze e unisce le proposte degli stessi e anche dei parlamentari Giorgio Mulè (Forza Italia) e Alessandra Mammì (Cinque Stelle).

Si prevedono per quel giorno programmazioni dedicate delle emittenti radiotelevisive, attività formative specifiche in tutte le scuole di ogni ordine e grado, iniziative di ricordo e informazione in ogni territorio e la possibilità per ogni cittadino di devolvere una o più ore del proprio lavoro alle attività di ricerca scientifica in Italia. Il testo della proposta approderà in Aula per il voto finale nelle prossime settimane.

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