Italia e Estero

Facebook, Whatsapp e Instagram sono ripartiti dopo il down

Le app del colosso di Menlo Park hanno ripreso a funzionare. Il motivo del blackout sono le modifiche alla configurazione del router
Una schermata con le app di Facebook - Foto Epa © www.giornaledibrescia.it
Una schermata con le app di Facebook - Foto Epa © www.giornaledibrescia.it
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WhatsApp, Facebook e Instagram hanno ripreso a funzionare verso mezzanotte e mezza dopo un blackout di circa sei ore in Europa e negli Stati Uniti. Si tratta della peggiore interruzione di servizio del colosso dei social media dal 2008. 

Facebook, che ieri si era scusato su Twitter, ha spiegato che il down mondiale è stato provocato da modifiche alla configurazione dei router che coordinano il traffico di rete tra i suoi centri dati. «Questa interruzione del traffico di rete ha avuto un effetto a cascata sul modo in cui comunicano i nostri centri dati, bloccando i nostri servizi», ha dichiarato in un post il vicepresidente delle infrastrutture di Facebook Santosh Janardhan.

Già ieri sera il New York Times aveva raccolto la dichiarazione di John Graham-Cumming, chief technology officer di Cloudflare, una società di infrastrutture web. La premessa è che i computer convertono siti web come Facebook.com in indirizzi numerici (IP), attraverso un sistema che l'esperto ha paragonato alla rubrica di un telefono. «Il problema interno che si è verificato in Facebook - ha spiegato Graham-Cumming - è stato l'equivalente del rimuovere i numeri di telefono degli utenti dai loro nomi in rubrica, rendendo impossibile chiamarsi». È come se improvvisamente fossero stati cancellati i percorsi che consentivano agli utenti di accedere ai server di Facebook. In pratica, milioni di smartphone e di altri dispositivi hanno cercato insistentemente di trovare le app di Facebook su Internet e questi tentativi inutili hanno generato traffico che ha rallentato tutti gli altri accessi. 

Chi ha giovato del down di Facebook anche in Italia, nella giornata degli spogli elettorali per le elezioni amministrative, è stato sicuramente il social rivale e ormai surclassato dalle app del colosso di Menlo Park, cioè Twitter, che ieri ha ironicamente accolto tutti i reietti di Instagram e Whatsapp.

«Scusate per l'interruzione, sappiamo quante persone fanno affidamento sui nostri servizi per restare connesse»: sono le scuse ufficiali che Mark Zuckerberg posta sul suo profilo Facebook dopo le sei ore di down delle sue app.

Scrive su Twitter anche il capo di Whatsapp, Will Cathcart: «Sono grato a tutti coloro che hanno lavorato duramente per riportare il nostro servizio all'affidabilità che ci si aspetta, è stato un promemoria per ricordarci quante persone e organizzazioni si affidano alla nostra app ogni giorno. Impareremo e cresceremo da questo». 

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