Italia e Estero

Covid: incremento lieve dei positivi e di ricoveri in Veneto

Immagini generiche di Sanità, medici, ospedale. Torino, 30 maggio 2024 ANSA/JESSICA PASQUALON
Immagini generiche di Sanità, medici, ospedale. Torino, 30 maggio 2024 ANSA/JESSICA PASQUALON
AA

VENEZIA, 20 OTT - Nelle ultime 3-4 settimane c'è stata una ripartenza autunnale di Covid-19 con incremento lieve-moderato delle positività e dei ricoveri, ma senza impatto ospedaliero rilevante; il contesto è condiviso con la risalita di altri virus non influenzali (soprattutto rhinovirus). Lo rileva il Servizio Epidemiologico Regionale di Azienda Zero della Regione Veneto che, dal primo di ottobre, ha avviato la campagna stagionale di prevenzione contro influenza e Covid-19. Sul fronte dei sindromi simil-influenzali inizia a crescere il numero di segnalazioni di infezioni. Non si registrano, al momento, anomalie negli accessi per sindromi respiratorie al Pronto Soccorso rispetto al dato storico atteso per il periodo. Il tasso di nuovi episodi per 100.000 abitanti mostra una ripresa graduale della circolazione di Sars-Cov-2 nelle settimane recenti (settembre-ottobre), senza picchi anomali, con un tasso di positività di 7,8 casi ogni 100.000 abitanti. Inoltre la media mobile a 7 giorni indica ricoveri, per pazienti con positività al Sars- Cov-2 rilevata, in lieve aumento nelle ultime settimane ma su livelli molto contenuti. L identificazioni di Sars-CoV-2 nei campioni sorvegliati sono cresciute a fine settembre (al pari delle nuove positività); nel complesso la circolazione è modesta rispetto ad altri virus (in particolare rhinovirus, virus del raffreddore). Dal quadro sindromico generale emerge che l'incidenza delle ILI (sindromi simil-influenzali) è in salita da metà settembre e arriva a 6,1 per 1.000 nella settimana 40 (dato provvisorio), segnale di ripresa stagionale dei virus respiratori, Covid incluso ma non predominante.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

Iscriviti al canale WhatsApp del GdB e resta aggiornato

Argomenti