Italia e Estero

Allarme varianti, la nuove strategia dell'Europa per i vaccini

Due i punti chiave: accelerare la procedura per l'approvazione dei farmaci, puntare su una maggior collaborazione tra pubblico e privato
Una dose di vaccino anti-Covid somministrata nel Regno Unito - Foto Epa © www.giornaledibrescia.it
Una dose di vaccino anti-Covid somministrata nel Regno Unito - Foto Epa © www.giornaledibrescia.it
AA

Una procedura accelerata per l'approvazione di vaccini adattati alle nuove varianti Covid e una spinta alla collaborazione tra i produttori per aumentare le forniture, sia dei vaccini già autorizzati sia di quelli per possibili nuovi ceppi virali.

Sono, secondo quanto riferiscono all'Ansa fonti Ue, le novità principali della nuova strategia che la presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen presenterà domani per far fronte alla nuova fase della pandemia caratterizzata dal rischio mutazioni.

La prima iniziativa, su cui ha lavorato la commissaria Ue alla salute Stella Kyriakides, riguarderà una procedura accelerata per il via libera ai farmaci già autorizzati e adattati alle nuove varianti che passerà necessariamente dall'aumento delle capacità di sequenziamento e di scambio di informazioni tra i sistemi sanitari nazionali.

Sul versante industriale - seguito da vicino dal commissario Ue per il Mercato interno, Thierry Breton, che insieme a Kyriakides guida la task force di contatto con i Ceo delle case farmaceutiche e gli Stati membri - Bruxelles spinge per una maggiore cooperazione tra pubblico e privato. E intende mettere in collegamento diverse aziende farmaceutiche in tutta Europa per ampliare la capacità e i volumi produttivi dell'Unione e garantire che la produzione non subisca più interruzioni.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia