Bassa

Schiacciato da un’acquasantiera, grave 11enne

Il bimbo si è aggrappato alla pesante struttura in marmo, causando il distaccamento della vasca
Alfianello, grave ma stabile il bimbo schiacciato dall'acquasantiera
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È appesa a un filo di speranza la vita del piccolo Giovanni, un bimbo di undici anni che ieri sera è rimasto schiacciato da una acquasantiera nella chiesa parrocchiale dei Santi Ippolito e Cassiano. Operato d’urgenza all’ospedale di Manerbio, dov’è stato trasportato dal padre che si trovava sul posto, il bimbo ora è ricoverato nel reparto di Terapia intensiva del nosocomio bresciano con un grave trauma dell’addome.

La tragedia si è consumata intorno alle 18,30, poco prima dell’inizio delle celebrazioni quaresimali: il bimbo si sarebbe aggrappato alla pesante struttura in marmo, alta poco più di un metro, causandone il distaccamento sia del sostegno a balaustro sia della vasca centrale, un manufatto del diametro di circa settanta centimetri. È stato quest’ultimo pezzo dell’acquasantiera a colpire l’undicenne all’addome, causandone lo schiacciamento.

 

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