Il lato oscuro del registro elettronico

Il bilancio costi-benefici è in negativo, con i genitori che sanno tutto e il rischio che così facendo si limiti la crescita dei ragazzi
Per gli studenti il registro elettronico non è sempre un bene
Per gli studenti il registro elettronico non è sempre un bene

Apprezzo la tecnologia, ne sono affascinata e la utilizzo: ho un assistente vocale a casa, un telefono che mi permette di accedere al conto corrente, ho app per il bilancio casalingo, una per la musica e tanto altro. Su una cosa credo, però, sia necessaria una riforma: il registro elettronico. Il bilancio costi-benefici è in negativo. Ok, ci puoi prenotare i colloqui e leggere le comunicazioni, giustificare le assenze e firmare documenti, ma per i ragazzi è un vero flagello: lo guardano più volt

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