Tre palazzine sulle ceneri del Residence Prealpino

48 unità abitative: dieci verranno assegnate a cittadini di Brescia; le restanti 38 sono affidate al Comune di Bovezzo.
Teletutto: tre palazzine sulle ceneri del Prealpino
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Una nuova pagina della storia dell’ex Residence Prealpino è stata scritta sabato mattina, con l’inaugurazione del nuovo complesso di edilizia residenziale pubblica sorto sulle ceneri del palazzone, per oltre vent’anni «casa» di migliaia di immigrati senegalesi e al centro di una vicenda tribolata. Ora, all’angolo tra via Canossi e traversa Prima, sorgono tre palazzine nuove di zecca, realizzate per conto di Aler Brescia da un’impresa cremonese.
 
Un iter complesso, costato 7 milioni di euro, 5 dei quali erogati dalla Regione a fronte dei due di Aler Brescia cui è stato affidato l’intero iter: dalla demolizione alla progettazione fino al bando di gara per la realizzazione delle palazzine. Delle 48 unità abitative, dieci verranno assegnate a cittadini di Brescia, mentre le restanti 38 sono affidate al Comune di Bovezzo che a giugno ha aperto un bando. A giorni verrà ufficializzata la graduatoria cui seguirà, a dicembre, l’insediamento del primo gruppo di residenti.

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