Rinnovo patenti, da gennaio si cambia

Tagliandino di rinnovo della patente addio. Grazie all’ultima riforma introdotta dalla normativa resa effettiva dal decreto attuativo pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale il 10 dicembre - e destinato a diventare pienamente operativo entro 30 giorni - dal 9 gennaio 2014 cambia il regime di rinnovo della patente.
Il titolare della licenza di guida non dovrà più, infatti, attendere il ricevimento per posta del microscopico tagliando rosa da incollare al documento, ma in forza delle nuove regole si riceverà a casa un documento nuovo di zecca, o meglio di Motorizzazione,conforme al nuovo modello comunitario in plastica tipo carta di credito.
Addio dunque al minuscolo «francobollo» da incollare nell’apposito spazio con la conseguenza nel tempo della sua cancellazione e dunque problemi di validità del documento in caso di controlli.
Tra poco più di una settimana ad ogni rinnovo si entrerà in possesso di un documento nuovo, rilasciato sulla scorta di una maggiore complessità di procedura.
La nuova procedura, secondo il Ministero, prevede la consegna al cittadino della patente nei 7 giorni successivi alla visita medica.
I costi restano gli stessi di sempre: 25 euro ai quali bisogna aggiungere i 16 della marca da bollo e i 9 a titolo di diritti di Motorizzazione (le ultime due voci sono da pagare con un bollettino postale dedicato) la cui ricevuta deve essere consegnata al medico assieme alla fotografia in formato cartaceo. Su tutto grava poi il costo della visita medica che è variabile, a seconda del tipo di servizio a cui si accede (convenzionato Aci, medico militare...). In più al cittadino vengono fatti pagare i 6,80 euro della missiva in assicurata postale della consegna al domicilio della patente nuova.
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