Prosegue lo sciopero della fame sotto la Loggia

Dopo otto giorni prosegue lo sciopero della fame a staffetta del Comitato Spontaneo contro le Nocività. Il comitato, che tra l'altro denuncia una mancanza di dialogo da parte della Loggia, annuncia che lo sciopero della fame proseguirà se non verranno accettate alcune richieste.

Il comitato le ha riassunte in tre punti che riportiamo:
1) Votazione in consiglio comunale di una mozione in cui si dichiara la contrarietà alla realizzazione della discarica di amianto di Via Brocchi a S. Polo.

2) Convocazione da parte del sindaco di un incontro con l’imprenditore interessato, alla presenza di rappresentanti di comitati e cittadini, mirato all’immediata interruzione dei lavori di approntamento e riempimento della discarica, almeno fino al pronunciamento del Consiglio di Stato in merito al ricorso pendente.

3) Richiesta da parte del Comune nei confronti della Regione di una approfondita revisione dell’intero iter autorizzativo della discarica in oggetto in considerazione delle incongruenze che stanno alla base del ricorso pendente, ma soprattutto alla luce dell’inchiesta Nicoli Cristiani e degli scandali che negli ultimi mesi investono, ormai quasi quotidianamente, elementi di spicco del Consiglio Regionale.

Ad ogni modo, sabato il presidio dovrà essere rimosso per far spazio a "Brescia Vini", appuntamento con degustazioni, workshop e buffet dalle 15 alle 22. In un breve incontro avvenuto nel pomeriggio di giovedì, il sindaco Paroli ha chiesto ai presidianti di liberare l'area. Questi hanno dato il loro assenso a spostarsi, ma soltanto durante l'evento. Poi, hanno detto al primo cittadino, torneranno a presidiare la Loggia. Stando alle loro intenzioni, lo faranno ad oltranza.