Loggia: giù la Caffaro, al suo posto un parco
L'idea della Loggia: radere al suolo l’ex stabilimento Caffaro per far nascere dalle sue ceneri un polmone verde
Un Parco al posto della Caffaro: la Loggia e il parere dei cittadini
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Radere al suolo l’ex stabilimento Caffaro di via Milano per fare nascere dalle sue ceneri un polmone verde. Questo l’ambizioso progetto a cui Palazzo Loggia sta lavorando, in un’architettura strategica che tiene insieme e sviluppa tre fronti: quello ambientale, quello produttivo e quello urbanistico.
Gli approfondimenti sono in corso ormai da mesi, tanto che di qui alle prossime settimane il primo cittadino incontrerà il ministro dell’Ambiente, Gian Luca Galletti. Il ruolo del Ministero sarà determinante per sciogliere i nodi della questione, a partire dai fondi necessari per poter effettuare la bonifica fino ad arrivare alla regia e alle competenze.
Il piano della Loggia, per concretizzarsi, deve inoltre trovare la quadra sulla bonifica con azienda e Ministero: per procedere è necessario un risanamento radicale, partendo da un progetto di messa in sicurezza definitivo per quanto riguarda le acque.
I dettagli nel Giornale di Brescia in edicola oggi, martedì 10 marzo. Qui si può scaricare la versione digitale.
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