Incontro con i militanti, Del Bono: «No ai disordini»

I militanti chiedono di poter utilizzare piazza Loggia come punto di partenza di un corteo per sabato
Prove di dialogo dopo gli scontri
AA
Tutto ruota attorno a piazza Loggia. I militanti chiedono di poterla utilizzare come punto di partenza di «una grande manifestazione che si svolgerà sabato». L’Amministrazione comunale, con il sindaco Emilio Del Bono in prima linea, lavora affinché la manifestazione possa svolgersi liberamente e senza portare danni o disagi agli abitanti e ai commercianti del centro. Sull’agibilità della piazza si dovrà però esprimere il Comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica.
 
Ha avuto luogo negli uffici comunali di piazza Repubblica l’incontro tra il sindaco i vertici di Diritti per tutti, Cgil e associazione dei cittadini senegalesi. Un tavolo per confrontarsi dopo le tensioni dei giorni scorsi, iniziate con il corteo di protesta di sabato contro la gestione della sanatoria 2012 e proseguite con l’occupazione e lo sgombero del Quadriportico di piazza Vittoria. Infine i nuovi scontri di lunedì, con il bilancio di un arresto, due espulsioni e quattro feriti.
 
«Ci sono due principi costituzionalmente garantiti da rispettare - ha affermato il sindaco Del Bono al termine dell’incontro -: il diritto di cittadini e commercianti di poter vivere in serenità il centro e il diritto di manifestare. La tensione che si è creata è inammissibile». E, sull’utilizzo di piazza Loggia: «Parleremo con il Questore e con le forze dell’ordine. Per sabato bisogna evitare problemi di qualsiasi genere». 
 
«Chiediamo che vengano ristabiliti gli spazi di protesta in città - ha affermato Umberto Gobbi di Diritti per tutti -. La manifestazione di sabato, però, a questo punto non riguarderà soltanto i permessi di soggiorno. Esprimeremo anche la nostra indignazione per la violenza della Polizia, che definiamo liberticida».
 
Intanto gli attivisti annunciano che, da qui a sabato, si procederà con presidi quotidiani. Il prossimo è oggi, martedì, alle 16, in piazza Loggia.
 

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia