Caso Stamina, c'è Vannoni tra i 20 indagati

Davide Vannoni, presidente della Stamina Foundation, è tra i venti indagati che figurano nell’inchiesta che il procuratore torinese Raffaele Guariniello si prepara a chiudere. Dalla Procura di Torino intanto - secondo fonti investigative - starebbero per partire le comunicazioni di chiusura indagini anche per gli 8 indagati fra i dirigenti e medici del Civile che già nei mesi scorsi erano già stati chiamati in causa dalla vicenda.

Il procuratore Guariniello aveva aperto un fascicolo sulla Stamina nel 2009 e lo aveva chiuso una prima volta nell’agosto 2012 con dodici indagati. Il fascicolo era però stato di nuovo aperto e arricchito di nuovi elementi dopo che l’attività della fondazione di Vannoni era approdata all’Ospedale Civile in forza di un convenzione firmata nel 2011.

In particolare, la Procura di Torino indaga Davide Vannoni, oltre che per somministrazione di farmaci imperfetti ed esercizio abusivo della professione medica, anche per violazione della legge sulla privacy. Sul profilo Facebook della Fondazione, infatti, era stato pubblicato un video - rimosso su richiesta del Garante per la privacy - con le immagini di una bambina torinese in cura.