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Spada Transfer, la macchina Multi S premiata a Emo 2017

Un riconoscimento importante che premia gli sforzi fatti in questi anni e sottolinea l’eccellenza della tecnologia italiana nel mondo
Il transfer Multi S di Spada - © www.giornaledibrescia.it
Il transfer Multi S di Spada - © www.giornaledibrescia.it
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Una macchina transfer a controllo numerico di nuova concezione, capace di produrre e lavorare quattro pezzi contemporaneamente, in un lasso di tempo in cui fino a pochi anni fa se ne lavorava uno.

È la nuova «Multi S» plurimandrino di seconda generazione, progettata e costruita alla Spada Transfer Technology da Mauro Guerra e Dario Spada. I due titolari dell'impresa con base a Castegnato l'hanno portata ed esibita a Emo 2017, la fiera internazionale di Hannover, ricevendo una menzione speciale nella categoria delle macchine multifunzione.

«Un riconoscimento importante - dichiara Mauro Guerra che premia gli sforzi fatti in questi anni dalla nostra azienda e riconosce l’eccellenza della tecnologia italiana nel mondo». «La prima generazione di Multi S - prosegue Guerra - era già stata presentata a Emo Milano nel 2015. Quella era la versione base idraulica, che oggi abbiamo completato e avanzato fino al controllo numerico, ottenendo un macchinario che offre le doti del plurimandrino e della transfer. Così è possibile lavorare in economia quattro pezzi contemporaneamente, invece che uno come la plurimandrino tradizionale, utilizzando però la stessa energia che si impiegava in precedenza».

Oggi Spada Transfer occupa 20 persone e nel 2016 ha raggiunto un fatturato di 5 milioni di euro, vendendo sui mercati di Europa, Cina e Stati Uniti, dove conta un ufficio commerciale a Boston. Il fatturato estero si aggira sull'80%. Il settore di riferimento e dei maggiori affari è l'automotive.

 

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