GdB & Futura

Greatit, la startup che trasforma container in serre verticali

Fondazione Cogeme premia la startup di Rezzato creata da Bertocchi per l’economia circolare
Daniele Bertocchi e Camilla Paletti all’interno di Demetra
Daniele Bertocchi e Camilla Paletti all’interno di Demetra
AA

Container frigoriferi dismessi trasformati in serre di coltivazione, plastiche riciclate al 100%, trattamento dell’azoto da reflui zootecnici, e rilancio di un artigianato diffuso capace anche di riparare. Sono solo alcuni dei progetti innovativi pensati per concretizzare i propositi di economia circolare e transizione ecologica, riconosciuti da Fondazione Cogeme e Kyoto club nella quinta edizione del premio «Eccellenza nazionale - Verso un’economia circolare», svolto sabato mattina al monastero di San Pietro in Lamosa di Provaglio d’Iseo.

Azienda eccellente

Tra le nove imprese e enti capaci di primeggiare in tema di innovazione «green» anche la società Greatit di Rezzato, vincitrice della categoria «fatturato fino a 30 milioni di euro» con il progetto «Eat green, eat great».  In Greatit, una startup creata da Daniele Bertocchi che si occupa della rivitalizzazione di container frigoriferi a fine vita, hanno pensato a come facilitare la produzione di verdura e frutta a chilometro zero, utilizzando container arredabili con pianali dentro a cui compiere coltivazioni idroponiche, con l’utilizzo di materiali biodegradabili e compostabili.

La forza «eco» del sistema di coltivazione in container arriva dal risparmio di suolo, visto che da 25 metri quadri di superficie a terra se ne possono ricavare 100 coltivabili grazie ai pianali, dal fatto che il ciclo chiuso consente risparmi di acqua fino al 90% rispetto alla coltivazione in campo, dalla possibilità di non usare pesticidi e erbicidi, fino al grosso vantaggio di evitare eventi atmosferici dannosi come le grandinate.

I premiati

Al fianco di Greatit sono state premiate la cooperativa sarda di produttori Arborea e quella siciliana di Comunità, identità e bellezza; la Ferrarelle spa e la piattaforma digitale Giunco; più i Comuni di Venezia, Parma, Narni e Quistello. Il premio è stato sostenuto anche da Apindustria Brescia, Confagricoltura Brescia, Confindustria Brescia giovani imprenditori e Consiglio regionale della Lombardia, con il patrocinio del Ministero della transizione ecologica.

A nobilitare il convegno la presenza di molte personalità dell’economia e della politica nazionale, tra cui il presidente di Fondazione Cogeme Gabriele Archetti, il presidente della Camera di Commercio di Brescia Roberto Saccone, il vice ministro delle infrastrutture Teresa Bellanova, l’assessore regionale Raffaele Cattaneo e la vice presidente di Fondazione Cariplo Valeria Negrini. In tema di risorse e finanziamenti la Bellanova ha lanciato un monito, citando il presidente Draghi: «vogliamo progetti che propongano un nuovo modello di economia, non idee vecchie un po’ rinnovate».

Icona Newsletter

@Economia & Lavoro

Storie e notizie di aziende, startup, imprese, ma anche di lavoro e opportunità di impiego a Brescia e dintorni.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia