GdB & Futura

Decarbonizzazione, da Invitalia pronti contributi a fondo perduto

L’Agenzia nazionale per l’attrazione degli investimenti e lo sviluppo d’impresa mette in campo un miliardo di euro
Un cementificio - © www.giornaledibrescia.it
Un cementificio - © www.giornaledibrescia.it
AA

La misura Hard to Abate di Invitalia, l’Agenzia nazionale per l’attrazione degli investimenti e lo sviluppo d’impresa, mette in campo un miliardo di euro al fine di sostenere progetti di investimento e ricerca per la decarbonizzazione dei processi industriali, principalmente attraverso l’utilizzo di idrogeno a basse emissioni di carbonio.

L’incentivo è rivolto alle imprese che operano in settori hard to abate, ovvero quelli più inquinanti e difficili da riconvertire e che utilizzano combustibili fossili come fonte di energia, quali cemento, cartiere, ceramica, industrie del vetro.

L’invito è aperto alle piccole e grandi aziende, nonché agli organismi di ricerca, con la possibilità di presentare un progetto in partenariato. Le agevolazioni sono concesse nella sola forma di contributo a fondo perduto, con intensità variabile dal 30% all’80% in base all’intervento. L’importo minimo dei progetti è fissato a 500 mila euro. Invio domande entro il 30 giugno 2023, con valutazione negoziale a sportello. Maggiori informazioni al sito www.gfinance.it.

Icona Newsletter

@Tecnologia & Ambiente

Il futuro è già qui: tutto quello che c’è da sapere su Tecnologia e Ambiente.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia