Cobotta, la macchina collaborativa per portare la tecnologia nelle scuole

L’azienda bresciana Klain Robotics è molto attiva fin dal 2017 nell’ambito dell’education, che oggi rappresenta un asset importante tanto per il tessuto economico quanto per l’intero sistema formativo italiano. Da oltre 23 anni operante nel settore della distribuzione di robot per la factory automation e componenti di meccatronica, Klain Robotics prosegue attualmente il proprio percorso nella selezione di nuovi prodotti e l’inserimento in mercati sempre diversi.
Sei anni fa è nata Klain.robotics Educational, una divisone dedicata esclusivamente al settore della scuola, in cui il ceo dell’azienda, l’ingegner Fabio Greco, crede fermamente e a cui volge il proprio sguardo quando il pensiero va al futuro della robotica, ma anche e soprattutto alla ormai strutturale mancanza di giovani con le adeguate competenze, molto richiesti nel comparto dell’automazione industriale.
Flessibile
Protagonista del laboratorio progettato proprio per i ragazzi e le ragazze delle scuole è il robot Cobotta, una simpatica macchina che ha il pregio di unire la tecnologia del robot collaborativo (cobot), la visione artificiale e un dispositivo flessibile di asservimento pezzi, rappresentando una soluzione per supportare gli studenti degli ultimi anni degli istituti tecnici e degli Its a sviluppare skills concretamente spendibili nell’industria.
«Quella che negli anni è stata un’aspirazione, oggi è diventata una necessità assoluta e drammatica, che interessa moltissime aziende in tutta quanto il nostro Paese - afferma Angela Maria Messina, responsabile Educational di Klain.robotics -, lungo tutta la catena commerciale, quindi dai distributori di componenti ai system integrator, fino agli end user. L’obiettivo della nostra divisione per l’education è quello di proporre i prodotti da noi realizzati fornendo contemporaneamente agli studenti degli ultimi anni degli istituti tecnici, nonchè anche a quelli che frequentano gli Its, delle competenze spendibili fin da subito per il mondo dell’industria, insegnando loro ad utilizzare le stesse identiche tecnologie che troveranno poi nell’ambiente di lavoro nel quale si inseriranno».
In Italia
L’azienda partecipa attivamente ad eventi rivolti ad indirizzare le scelte dei docenti nel campo tecnico (come la fiera Didacta che si è svolta a marzo di quest’anno a Firenze e che in ottobre replicherà in Sicilia) e fa parte della commissione atta alla stesura delle linee guida per i laboratori didattici da predisporre all’interno degli istituti.
Nel 2020 è stato anche presentato un libro didattico sul tema dell’education, sviluppato con la casa editrice Hoepli: il progetto è stato ben accolto a livello ministeriale e, a settembre 2019, ha portato alla nascita della rete nazionale M2A, che oggi raccoglie oltre un centinaio di istituti tecnici desiderosi di intraprendere questo percorso formativo.
Klain Robotics è inoltre uno dei soci fondatori di AIdAM, l’Associazione italiana di automazione meccatronica sorta nel 1999, con la quale ha dato vita ad un protocollo d’intesa paritetico con il Ministero dell’istruzione e del Merito (Mim); insieme propongono il raccordo tra le imprese associate e le istituzioni scolastiche, promuovendo iniziative di informazione rivolte agli studenti e ai docenti al fine di rendere i percorsi di istruzione quanto più connessi alle mutevoli esigenze del mercato del lavoro. Un bisogno quanto mai attuale per il Sistema Italia.
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