Garda

Un teschio in cura al Pronto soccorso

Inconsueto «paziente» all'ospedale di Montecroce: a portarlo gli agenti della Polizia Stradale. Nessun giallo: risale ai primi del '900.
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Un teschio al pronto soccorso, dimesso (si fa per dire) dopo attento esame con tanto di certificato. Il curioso episodio risale ad alcune mattine fa quando all'ospedale di Desenzano gli infermieri addetti alla prima valutazione del paziente, si sono trovati davanti a un teschio umano.

La singolare vicenda aveva preso il via, secondo quanto si è potuto sapere, quando gli addetti alla manutenzione dell'autostrada avevano rinvenuto, sul ciglio della strada, nel tratto compreso fra Lonato e Rezzato, un teschio.  Fatta la macabra scoperta avevano giustamente deciso di informare le Forze dell'ordine. L'accaduto è stato così segnalato agli agenti della Polizia stradale di Verona.

Da qui la decisione di recarsi al pronto soccorso dell'ospedale più vicino, quello appunto di Desenzano. Qui è toccato al medico di turno esaminare l'inconsueto «cliente».
Si è saputo che il teschio si presentava come un vecchio reperto risalente a parecchie decine di anni fa, forse addirittura all'inizio del Novecento.

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