Garda

Un brindisi alla Fiera del vino con In piazza con noi

Enogastronomia al centro della festa al via oggi. Domenica alle 11 in diretta la trasmissione di Teletutto
Andrea Lombardi e Clara Camplani - Foto © www.giornaledibrescia.it
Andrea Lombardi e Clara Camplani - Foto © www.giornaledibrescia.it
AA

Loro invitano a «In cantina con noi» noi aggiungiamo «In piazza con noi». Patto concluso per domenica 2 giugno, diretta alle 11 su Teletutto per la settantesima Fiera del vino. Il sindaco di Polpenazze e presidente della fiera firma il patto con gioia e così il nostro direttore Nunzia Vallini con a fianco i due conduttori Clara Camplani e Andrea Lombardi che si intonano alle voci del paese.

Le cantine sono trenta, il Concorso Nazionale il quattordicesimo, il tempo sarà bello e la vista sul lago di Garda semplicemente in apnea. A un passo, coronato dalle mura del castello, una chiesa cinquecentesca con facciata del Novecento di Andrea e Giovanni Tagliaferri. Dentro, dipinti di Cossali, Bertanza, Piero Marone, Sigurtà, Piero Ricchi e l’organo Pacifico Inzoli 1894-97.

La fiera è una festa larga quattro giorni, da oggi a lunedi 3 giugno. Vi anticipiamo che, per esempio, all’apertura del ristorante «La dispensa del gusto», sono saliti a piedi dalla Bassa di Barbariga, migliaia di casoncelli in fila per due, i formaggi dell’Alpe del Garda sono discesi a scivolo e tutti si sono prenotati, centinaia di persone insieme ai casoncelli, olio Garda Dop, formaggi, alle 21 di sabato per assistere all’apertura della Fiera, tutti a passeggiare nella sala consigliare per vedere le opere di tanti artisti. Poi si balla.

Domenica, di tutto. Con noi e dopo di noi, alle 14, i Bersaglieri si esibiranno ascoltati con l’entusiasmo dell’infanzia e delle età più grandi. Nella Corte del Castello gli artisti da strada per adulti e bambini. Dalle 18 alle 21, chi vuole sale in mongolfiera su in cielo e vede il lago verde e azzurro e blu a seconda del giro di felicità e vertigine. Mongolfiera, certo, ancorata.

Polpenazze, lo sapete, è un paese magico, di quiete e di viste insuperabili e appena, entrando nell’ultima primavera il tempo si rischiara, il posto veste di quell’aria unica di ospitalità che ti fa sentire a casa La fiera di Polpenazze non costa niente, costa agli organizzatori e all’amore della sua gente che intende crescerla e non perderla mai. Certo, un biglietto da staccare c’è, ma è il biglietto dell’anima, imperforabile da ogni tipo spread, atteso alla consegna, spaccato alla mezzanotte esatta tra giovedi e venerdi. Poi, è festa e sotto si estendono e si stendono le spianate di vigne, castelli, ronchi fino ai piedi del Benaco. Puro spettacolo.

 

 

 

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia