Garda

Trovato e chiuso il camping abusivo nascosto nel bosco a Toscolano

Dopo le segnalazioni di agosto è intervenuta la Polizia Locale: denunciato il proprietario dell’area
Le roulotte parcheggiate abusivamente
Le roulotte parcheggiate abusivamente
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Campeggio abusivo con roulotte, tende e camper in un terreno privato, denunciato il proprietario. La vicenda è resa nota dall’Amministrazione comunale che annuncia, a chiusura delle indagini da parte della Polizia locale, guidata dal comandante Werner Faoro, l’avvio delle procedure a contrasto dell’occupazione dell’area boschiva.

Siamo in località Livriana Piana, nei pressi della frazione di Bezzuglio a Toscolano Maderno, dove già nel mese di luglio era stata segnalata la comparsa di alcune roulotte. Da qui l’avvio delle indagini «con diversi sopralluoghi - dice il Comune - che confermavano la sistematicità dell’attività di campeggio abusivo» e la successiva identificazione «di alcune persone che soggiornavano nelle roulotte». Il titolare del terreno in questione, oggetto di un preliminare di compravendita, è stato identificato e denunciato già nei primi giorni di agosto, mentre la scorsa settimana, rende noto il Comune, «l’autorità giudiziaria ha emesso un avviso di conclusione delle indagini con rinvio a giudizio».

Conseguentemente, l’ufficio tecnico comunale ha provveduto ad emettere un proprio avvio del procedimento a carico degli interessati, che ora dovranno rimuovere mezzi e strutture che configurano la situazione di occupazione dell’area; in caso contrario saranno assunti provvedimenti forzosi. Si segnala che nel corso delle indagini sono state individuate altre roulotte parcheggiate in luoghi pubblici sulla strada che sale a Monte Maderno, prive di targa e assicurazione e riconducibili alla «comunità» che animava il camping abusivo. Le stesse sono state sequestrate e avviate a rottamazione.

Tra l’altro, fa inoltre sapere il Comune, «un agente impegnato nelle indagini è stato oggetto di oltraggio e aggressione da parte dell’acquirente del terreno, che è stato denunciato a piede libero». Le indagini hanno impegnato per buona parte della stagione estiva gli agenti della Polizia locale, nei confronti dei quali il sindaco Delia Castellini ha espresso apprezzamento «per i risultati conseguiti nell’ambito dell’azione investigativa».

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