Garda

Si sfratta l’hotel, ospiti compresi

Il Garten Lido è stato riconsegnato alla proprietà dall’ufficiale giudiziario. L’amarezza del gestore: speravo di rinnovare il contratto
AA

«È finita». Il tono della voce di Roberto Cappuccini, titolare dell’hotel Garten Lido, denota amarezza e rassegnazione. Lui, albergatore da 32 anni, è il protagonista di una vicenda giudiziaria che si è conclusa ieri mattina.

Verso le 10.30 l’ufficiale giudiziario arrivato da Brescia ha chiuso la pratica di sfratto con la presenza delle forze dell’ordine, carabinieri e polizia locale. La procedura si è svolta in modo tranquillo e senza alcun intoppo; per la prima volta nella cittadina ha interessato un albergo.

Tanto da rendere necessario lo sgombero dei turisti che vi alloggiavano. Secondo i numeri forniti dal gestore erano 36 gli ospiti, per lo più stranieri: statunitensi, cecoslovacchi, tedeschi, tre italiani, tutti costretti a fare le valigie e a trasferirsi in altri alberghi e strutture ricettive della cittadina.

L’immobile, cambiate le serrature, è stato consegnato al proprietario che intende ristrutturarlo e poi gestirlo in prima persona. La vicenda del Garten Lido, un tre stelle situato in via XXV aprile, ha visto contrapporsi il gestore/affittuario e la proprietà. Non è stata causata, è bene sottolinearlo, da morosità, cioè dal mancato pagamento del canone di affitto, ma dall’iniziativa del proprietario di rientrare in possesso della struttura.

 

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia