Garda

Seimila dischi per il re dei vinili

Paolo Sonzogno è il re dei vinili: ha 5mila 33 giri e un migliaio di 45 giri. E i suoi album non sono solo musicali...
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La sua principale collezione è quella dei dischi in vinile: oltre cinquemila 33 giri, ai quali va aggiunto un migliaio di 45 giri. A fianco, 120 album di figurine: dalle classiche Panini, con i calciatori, a quelle con gli animali, geografiche e storiche. 
 
I dischi di Paolo sono catalogati per anno, genere e provenienza in un grande mobile del soggiorno e in un’altra piccola stanza. L’oggetto lo accompagna da quando, a 12 o 13 anni, ebbe in regalo dai genitori il suo primo disco. Non ricorda esattamente se fosse un album dei Beatles o di Bob Dylan. Sta di fatto che con la musica fu amore a prima vista.
 
Da quel momento iniziò la caccia al disco. A supporto della sua passione la trasmissione «Per voi giovani», un programma radiofonico che all’epoca iniziava a diffondere la musica di Jimi Hendrix, Genesis, Pink Floyd, Doors, Gentle Giant, Beatles, Rolling Stones. Ma anche Stormy Six, Orme, Banco del Mutuo Soccorso e Area.
Con la fine dell’era dei dischi in vinile, il passaggio ai nastri e ai più moderni cd (nei confronti dei quali Paolo ha una vera repulsione) ha incrementato la voglia di allargare la collezione, all’inseguimento di edizioni rare e di copertine «cult».
 
Sonzogno i suoi dischi li cura, li coccola e, naturalmente, li ascolta. Lo fa da un vecchio impianto anni Settanta. Perché la vera musica «è quella che si diffonde con qualche piccola imperfezione e fruscio», che consentono di sentire l’anima e il calore di chi la suona.
 
Qualcuno di voi ha una buona collezione di cd o vinili? Mandateci una mail con le foto a gdbweb@giornaledibrescia.it

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