Garda

Sciabole e cannoni per la rievocazione della battaglia

Duecento comparse impegnate sul campo per ricostruire il sanguinoso scontro del 1859
  • La rievocazione della battaglia
    La rievocazione della battaglia
  • La rievocazione della battaglia
    La rievocazione della battaglia
  • La rievocazione della battaglia
    La rievocazione della battaglia
  • La rievocazione della battaglia
    La rievocazione della battaglia
  • La rievocazione della battaglia
    La rievocazione della battaglia
  • La rievocazione della battaglia
    La rievocazione della battaglia
  • La rievocazione della battaglia
    La rievocazione della battaglia
  • La rievocazione della battaglia
    La rievocazione della battaglia
  • La rievocazione della battaglia
    La rievocazione della battaglia
  • La rievocazione della battaglia
    La rievocazione della battaglia
  • La rievocazione della battaglia
    La rievocazione della battaglia
AA
S’ode a destra un tuono di cannone, da sinistra risponde uno sparo. E la lotta per l’indipendenza del 1859 rivive all’ombra della Torre di San Martino.
 
Il passato torna presente con la rievocazione storica della battaglia di San Martino e Solferino, andata in scena ieri pomeriggio nel parco del complesso monumentale gremito di spettatori. Oltre duecento le comparse, provenienti da tutta Italia, e numerose le associazioni partecipanti. La rievocazione, infatti, rappresenta l’esito di un grande lavoro di recupero della storia nazionale e territoriale, organizzato dalla Società Solferino e San Martino, con il patrocinio dei Comuni di Desenzano del Garda e Pozzolengo, quest’anno in prima linea nella manifestazione. 

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia