Rubano gasolio ma lasciano la scia: arrestati

Rubano 2.800 litri di gasolio, ma come Pollicino lasciano la scia nello scappare e vengono arrestati dai carabinieri di Desenzano del Garda.

I carabinieri sono intervenuti all'isola ecologica del consorzio Garda Uno dopo la segnalazione di un furto di gasolio, prelevato da cisterne e utilizzato solitamente per rifornire i mezzi dell'azienda. I militari, nell'effettuare il sopralluogo, hanno notato tracce di gasolio lasciate dai ladri, probabilmente a causa di un contenitore chiuso male o buco. A quel punto è stato sufficiente seguire la scia che ha condotto a Desenzano e più precisamente a un furgone con targa francese, dal quale usciva ancora carburante.

All'interno i carabinieri trovavano tre grossi contenitori in plastica da 1000 litri quasi pieni e contenenti il gasolio rubato. In manette sono quindi finitri due romeni, già noti alle forze dell'ordine, di 35 e 45 anni; nel corso della perquisizione dell’appartamento sono stati rinvenuti due personal computer (in funzione) sui quali era installato un programma specifico per la clonazione delle carte di credito, un ingente quantitativo di attrezzatura elettronica ed accessori vari utilizzati per la manomissione degli apparati bancomat, numerosa utensileria meccanica ed altre due cisterne di plastica contenenti tracce di gasolio.