Riqualificare costa troppo: la scuola media di Salò sarà ricostruita

Scuole medie: un nuovo plesso sorgerà sul sedime del vecchio. Così ha stabilito la Giunta comunale di Salò, approvando l’atto di indirizzo relativo alla costruzione di una nuova sede per la scuola secondaria di primo grado «Gabriele D’Annunzio» e deliberando di proporre al Consiglio comunale, per l’attuazione del progetto, l’utilizzo di parte dell’avanzo di amministrazione, che è pari ad 6,5 milioni di euro, per la precisione 6.571.118,68 euro. La condizione del plesso di via Pietre Rosse, frequentato da 238 studenti, da tempo è all’attenzione della Amministrazione comunale, che ha avviato un approfondimento tecnico sulla necessità di un generale miglioramento edilizio del fabbricato dei primi anni Sessanta, sia per il miglioramento sismico, sia per la valutazione di conformità alla normativa dei Vigili del fuoco e sia, in generale, per l’assetto impiantistico.

Un ingegnere incaricato dal Comune ha prodotto uno studio dal quale è emerso, si legge nella delibera di Giunta, «che ad oggi la struttura, pur risultando “in sicurezza” per i fruitori, presenta in generale una necessità di adeguamento alla prevenzione incendi e all’assetto impiantistico e, conseguentemente, di un ammodernamento e riqualificazione complessivi».

La decisione

L’esito conclusivo dello studio stabilisce che «l’intervento di adeguamento della scuola comporterebbe un progetto molto oneroso, come dimostrato dalla pre-fattibilità economica, il cui esito finale non risulterebbe vantaggioso come rapporto costi-benefici per la collettività». Insomma, ristrutturare la scuola sarebbe molto più oneroso che costruirne una nuova. Da qui la decisione della Giunta, che ha deliberato un atto di indirizzo che prevede la «realizzazione di un nuovo polo scolastico da utilizzare come sede della scuola media “G. D’Annunzio” sullo stesso sedime dell’esistente».

La scuola sarà demolita e ricostruita lì dove si trova. Resta da valutare dove trasferire la popolazione scolastica durante i lavori. Il rifacimento delle scuola media rientra in un percorso di riqualificazione e aggiornamento dei plessi scolastici di competenza comunale che ha già visto l’adeguamento sismico e funzionale della scuola elementare «Olivelli», concluso nel settembre 2020 grazie a un investimento di 1,2 milioni, e che vedrà nei prossimi mesi anche la costruzione di un nuovo asilo nido presso l’edifico che ospitava il Sert a Campoverde.