Rezzato: via con 13.500 euro, ma solo per 50 metri

È andata male la trasferta bresciana a tre rapinatori milanesi che mercoledì hanno messo a segno un colpo ai danni della Bcc del Garda di via Mazzini a Rezzato.

I tre sono infatti stati arrestati dai poliziotti della Squadra Mobile della città meneghina che erano sulle loro tracce già da qualche tempo e che li hanno seguiti fin nella nostra provincia mentre viaggiavano su una Mercedes classe A.

Erano le 14.40 quando uno dei tre, G.R. di 44 anni, è entrato a viso scoperto come un normale cliente per chiedere informazioni all’interno dell’istituto di credito.

Terminato il sopralluogo, G.R. è uscito mentre i due complici hanno fatto irruzione nella filiale con il viso coperto da cappellini e sciarpe e armati di taglierino. I due sono riusciti a farsi consegnare un bottino pari a 13.500 euro e sono quindi scappati dalla banca salendo in tutta fretta sulla Mercedes alla guida della quale li stava aspettando il 44enne.

Giusto il tempo di ingranare la marcia e di percorrere 50 metri e i banditi sono stati bloccati da tre auto civetta con poliziotti in borghese. Le manette, oltre che per il «palo» risultato essere incensurato, sono scattate per Michele Sannini, 52enne di origini napoletane, ma residente a Milano, e per Giovanni Battista Abbagnato, 45enne del Milanese, entrambi vecchie conoscenze delle forze dell’ordine. I tre sono accusati di rapina aggravata. E per loro si sono aperte le porte del carcere di Canton Mombello

Non è la prima rapina subita dalla filiale di Rezzato della Bcc del Garda: nel 2006 nel giro di pochi giorni vi furono due episodi.