Rezzato: esce di strada e finisce dritto nel Naviglio
Incidente a Rezzato lunedì nel tardo pomeriggio: esce di strada col furgone e finisce nel Naviglio.

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Due incidenti spettacolari, fortunatamente senza gravi conseguenze per le persone a bordo è quanto accaduto ieri a Rezzato. Teatro di entrambi i sinistri, Via Garibaldi, la direttrice che collega il paese a Brescia e al Lago di Garda.
Il primo è avvenuto intorno a mezzogiorno, sul rettilineo che porta alla rotonda posta di fronte al discount Lidl. L’autista di un furgone Renault che proveniva da Mazzano ha deciso di dribblare a velocità sostenuta la colonna di vetture, invadendo la corsia opposta al senso di marcia. Solo per un pelo il furgone è riuscito a schivare un grosso autobus proveniente da Brescia, mentre non è riuscito ad evitare l’impatto con una Rover, scaraventando la vettura per una decina di metri. Fortunatamente le persone coinvolte sono uscite illese dall’impatto.
Ma il lavoro delle Polizia Locale non è finito qui, infatti nel tardo pomeriggio erano circa le 19, sono stati chiamati a rilevare un altro incidente, avvenuto qualche decina di metri prima di quello del mattino.
Stessa via Garibaldi quindi, ma stavolta all’altezza del Ristorante La Pina. In questo caso un 34enne alla guida di un furgoncino Doblò ha perso il controllo del mezzo finendo, dopo aver divelto il guard rail, nel Naviglio che costeggia la carreggiata. Fortunatamente nel volo il furgoncino non si è ribaltato ma si è appoggiato in posizione diritta sul fondo del canale: questo ha permesso al conducente di aprire la portiera e uscire da solo dal suo mezzo.
I primissimi soccorsi sono stati curati dalla solerzia di alcuni automobilisti di passaggio, e da una pattuglia in transito dei Carabinieri della vicina stazione di Rezzato, che hanno provveduto ad allertare i mezzi di soccorso e la Polizia Locale. Prontamente è stata calata all’uomo una corda che normalmente si usa per il traino delle vetture. Per il conducente del mezzo, che è stato ricoverato alla vicina Poliambulanza per accertamenti, fortunatamente solo un grande spavento e alcune contusioni.
Riproduzione riservata © Giornale di Brescia
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