Pendolari del furto presi al King

Pendolari del furto a bordo d'auto. Degli habituè per giunta, in trasferta - a giudicare dai loro precedenti - regolarmente da Napoli verso città del Nord Italia. Fossero Reggio Emilia o Torino. O per l'appunto Lonato. Ma qui, fuori dalla Multisala King, per i due «topi d'auto» è andato in scena l'ultimo spettacolo. Almeno per un po'.

Già perché verso alle 22 di mercoledì sera erano all'opera nel parcheggio del cinema quando il loro armeggiare sospetto è balzato agli occhi di un carabiniere di Desenzano libero dal servizio. Che aveva lasciato a casa sì la divisa, ma non il fiuto.
Così, quando ha capito cosa stava accadendo ha chiamato i colleghi della Stazione di Bedizzole e del Radiomobile di Desenzano e con loro ha provveduto a mettere alle strette il duo - forse parte di una «batteria» più articolata che opera sull'asse Napoli-Nord Italia -. In arresto sono finiti Antonino Sciortino, 28 anni, e Antonio Delfino, 35enne, entrambi partenopei con un pedigrée di riguardo nel settore. E un discreto bottino : già, perché, per far serata avevano dato l'assalto a cinque auto. E un sesto colpo l'han dovuto lasciare a metà causa manette ai polsi.

Dalla Bmw di una 34enne di Calvagese avevano razziato un iPad, un pc portatile dalla Ford Focus di una 24enne di Manerba, mentre dalla Fiat Bravo di un 61enne di Desenzano avevano «prelevato» un navigatore satellitare previa rottura di un finestrino. Altro vetro in frantumi accanto alla Peugeot 207 di un 30enne di Desenzano per quell'autoradio Kenwood, intascata come i 300 euro spariti da una Focus di una 34enne di Lonato.

Un bottino che stavano tentando di completare mettendo le mani nella Fiat 500 di un 52enne di Lonato: il vetro era già infranto quando i Cc li hanno bloccati. Processati per direttissima, sono ora sottoposti a misure cautelari a Napoli. Almeno per un po' non daranno fastidio. A Lonato e non soltanto.