Nell'ex fabbrica una discarica di rifiuti tossici

Di cosa si tratti esattamente lo stabilirà l’Arpa, che sta effettuando i campionamenti. Quello che fino ad ora è certo, è che si tratta di sostanze altamente tossiche. Lo testimoniano senza ombra di dubbio le carcasse di piccoli animali tutt’attorno alle vasche di plastica abbandonate: molti piccioni, qualche topo, persino un gatto che si sono accasciati al suolo dopo aver bevuto il liquido verdastro e maleodorante che fuoriesce dalle perdite dei contenitori, tutti pieni, accatastati nel capannone fatiscente. 

 

E’ scattato l’allarme ambientale nelle scorse ore a Rezzato, nella zona di capannoni industriali a sud del paese, a ridosso della ferrovia. Al civico 24 di via Industriale fino agli anni Novanta c’era una azienda che si occupava della lavorazione del marmo e ora i carabinieri, in collaborazione con la Procura della Repubblica, hanno scoperto una discarica abusiva di rifiuti tossici. I militari hanno trovato 10 cisterne da 600 litri abbandonate e numerosi altri fusti più piccoli, complessivamente oltre 7mila litri.